Il debito nazionale ceco è salito a 3.044 trilioni di corone nella prima metà dell’anno, superando per la prima volta la soglia di tre trilioni di corone
La situazione
Il debito nazionale della Repubblica Ceca è salito a 3.044 trilioni di corone nei primi sei mesi dell’anno, oltrepassando per la prima volta la soglia di tre trilioni di corone. Da inizio anno il debito è aumentato di 149,6 miliardi di corone. Il rapporto fra debito e PIL, nella prima metà dell’anno, è stato pari a 42,8 per cento del prodotto interno lordo e 0,1 punti in percentuale in più rispetto al termine dello scorso anno. Ipoteticamente, ogni ceco ha un debito di 280.574 CZK.
Le cause principali
Il motivo principale dell’aumento del debito statale è stato la vendita di titoli di stato e di buoni del tesoro allo scopo di coprire continuamente il deficit del bilancio statale, ha affermato il ministero nella sua relazione trimestrale sulla gestione del debito statale. Nella prima metà dell’anno il deficit di bilancio è stato di 215,4 miliardi di corone. “L’andamento del debito pubblico, e in particolare il ritmo della sua crescita, conferma la necessità di approvare il pacchetto di ripresa. Senza di esso, il trend di crescita del debito non può essere arrestato e lo Stato torna a una gestione sostenibile. Solo quest’anno, lo faremo pagare 70 miliardi di corone per il servizio del debito nazionale, l’anno prossimo 90 miliardi e nel 2025 oltre 100 miliardi di corone “, ha dichiarato il ministro delle finanze Zbyněk Stanjura (ODS). Egli ha rimarcato che il risanamento dei bilanci pubblici contribuirà a rendere meno costose le emissioni di titoli di Stato.
Garanzie a copertura del debito
La maggior parte del debito pubblico è coperta da titoli di Stato a medio e lungo termine emessi sul mercato interno. Il loro valore nella prima metà dell’anno era di 2.663 trilioni di corone . Altre importanti fonti di copertura del debito sono i buoni del tesoro con scadenza inferiore all’anno ei prestiti e crediti ricevuti.
Nella prima metà dell’anno lo stato ha venduto titoli della corona per un valore nominale di 287,4 miliardi di corone . Il valore nominale dei buoni del tesoro della corona venduti per la prima metà dell’anno è stato di 74,3 miliardi di corone . Lo Stato ha inoltre emesso nella prima metà dell’anno buoni del tesoro in euro per un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro (36,1 miliardi di corone).
All’inizio di quest’anno, il debito nazionale ammontava a 2.895 miliardi di corone . Nell’aggiornamento di giugno della strategia di finanziamento del debito nazionale, il ministero delle Finanze ipotizza che il debito aumenterà a 3.191 trilioni di corone nel corso dell’anno . Il rapporto debito/Pil a fine anno dovrebbe essere pari al 42,7 per cento del Pil , ovvero lo stesso di fine 2022.
Il debito pubblico è costituito dai debiti del governo e deriva principalmente dall’accumulo dei disavanzi del bilancio statale. È finanziato con buoni del tesoro, titoli di stato , prestiti diretti o prestiti della Banca europea per gli investimenti. Secondo il bilancio statale approvato, i costi per il servizio del debito statale dovrebbero raggiungere quest’anno i 69,2 miliardi di corone .
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