Il Governo ceco vuole creare un nuovo ente
Lo scopo di questa legge, ancora in discussione in parlamento, è quello di rendere più agevole e tecnologica la gestione della pubblica amministrazione, che al momento è caotica e non funzionale. Il principale benefit sarà la sua capacità di agire oltre le delimitazioni dei singoli ministeri e coordinare le agende digitali.
L’agenzia dovrebbe essere costituita il primo gennaio ed iniziare la sua attività all’inizio di aprile, avviata dal ministro per lo sviluppo regionale e dal viceministro per la digitalizzazione, Bartoš. Quest’agenzia si presenterà come organismo con più di 300 persone che gestiranno centralmente i servizi digitali dello stato. Bartoš vuole già iniziare con i preparativi, come la scelta di un rappresentante temporaneo che seguirà tutto il processo di avviamento dell’agenzia. L’agenzia si occuperà della gestione dei registri di base e si occuperà del loro sviluppo. Tre centri di competenza devono essere creati all’interno dell’agenzia, dove si concentreranno gli esperti: saranno dedicati a servizi condivisi e all’istruzione, si adoperano per uno standard uniforme di servizi e lavoreranno su analisi e sviluppo. Inoltre, una digitalizzazione più professionale e centralizzata ha un altro vantaggio, ovvero “consentirà una risposta flessibile alle situazioni di crisi”.
Le critiche comunque non mancano e arrivano dal movimento di opposizione ANO, considerando l’agenzia costosa e non necessaria. “Non ci è chiaro quali siano i legami con il ministero dell’Interno, non ci è chiaro il significato dell’agenzia”, ha detto il capo dei deputati dell’ANO, che ha tentato senza successo di rimandare la legge al governo per la revisione a settembre.
Fonti: https://www.e15.cz/ ; https://www.camic.cz/
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