Novembre 2017 ha segnato una svolta per il settore bancario europeo con l’introduzione, da parte di EBA Clearing sas, di una normativa che regola i bonifici istantanei. Con la successiva introduzione normativa, si pone come obiettivo il miglioramento significativo nella rapidità e sicurezza dei pagamenti, in modo tale da consentire sia ai privati che alle aziende di trasferire denaro da un conto all’altro in modo immediato e continuativo.
Funzionamento dei bonifici istantanei
In base a quanto previsto dalla normativa europea, i bonifici istantanei possono essere effettuati in tutti i paesi appartenenti all’area SEPA (Single Euro Payements Area). Quest’area include non solo gli Stati membri dell’UE (compresi quelli che non adottano l’euro), ma anche paesi terzi che aderiscono allo Spazio Economico Europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein) e i nove paesi extra-UE che effettuano pagamenti in euro (tra cui Regno Unito, San Marino e Svizzera). Ulteriore requisito principale per effettuare l’operazione è che la somma di denaro deve essere presente interamente sul conto corrente, pena la sua nullità.
Dal luglio 2019 il limite massimo per questi trasferimenti è stato incrementato a 100.000 euro, offrendo maggiore flessibilità soprattutto per le transazioni aziendali. Tuttavia tale limite non si applica ai fornitori di servizi di pagamento. Un aspetto importante, che a sua volta rappresenta un rischio nell’effettuazione dei bonifici istantanei, è che non sono revocabili, tranne in casi di problemi tecnici, invidio duplicato o frode.
Bonifico istantaneo in 10 secondi
Nonostante l’innovazione, all’inizio del 2022 solo l’11% dei bonifici sono stati eseguiti in pochi secondi, anche a causa delle variazioni delle commissioni tra i diversi paesi dell’UE. Per affrontare questa sfida, nell’ottobre 2022, la Commissione Europea ha proposto di rendere i pagamenti istantanei in euro accessibili a tutti i titolari di conti bancari nell’UE e nei paesi SEE.
Questa mossa è stata ulteriormente rafforzata nel novembre 2023 quando il Parlamento europeo ha ampliato la sua proposta in modo tale da ridurre i costi per le imprese e aumentare l’efficienza e la competitività dei sistemi di pagamento dell’UE. I punti salienti della proposta sono:
– il bonifico istantaneo deve essere sempre eseguito entro 10 secondi e il pagatore deve ricevere la relativa fattura nello stesso arco temporale;
– in caso di pagamento non in euro, un prestatore di servizi di pagamento deve convertire immediatamente l’importo dell’operazione;
– i prestatori di servizi di pagamento devono disporre di solidi e aggiornati sistemi di rilevamento delle frodi (inclusa la verifica dell’identità del destinatario senza costi aggiuntivi) e misure per prevenire attività criminali;
– per i pagamenti istantanei non devono essere applicati costi aggiuntivi rispetto alle transazioni tradizionali in euro.
Questa proposta, guidata da Michiel Hoogeveen (ECR, Paesi Bassi), ha ottenuto l’approvazione sia del Parlamento in seduta plenaria sia del Consiglio. Infatti, a febbraio 2024, il Parlamento ha adottato tali misure nel sistema dei pagamenti stabilendo un termine di 12 mesi per l’adeguamento da parte dei Paesi membri. Il Consiglio ha inoltre precisato che l’implementazione di tali normative avverrà in modo distinto tra i Paesi a zona euro e quelli non. Più nello specifico è previsto che: inizialmente, gli operatori dei servizi di pagamento non appartenenti all’area euro operino solo durante gli orari di ufficio, per poi allinearsi gradualmente alle regole comuni.
Conclusione
La recente adozione di misure normative da parte del Parlamento europeo per la promozione e l’implementazione dei pagamenti istantanei rappresenta un passo significativo verso l’armonizzazione e la modernizzazione dei sistemi di pagamento all’interno dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo. Con l’obiettivo di garantire transazioni più rapide, sicure ed economicamente efficienti, queste nuove regolamentazioni riflettono un impegno crescente verso l’innovazione finanziaria e la digitalizzazione dei pagamenti. Questi sviluppi non solo favoriranno l’efficienza operativa e la competitività delle imprese europee, ma incoraggeranno anche una maggiore inclusione finanziaria dei cittadini.
Fonti: https://www.pagamentidigitali.it/ https://www.europarl.europa.eu/
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