In Repubblica Ceca, gli imprenditori individuali, OSVČ, sono soggetti a delle specifiche scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Tali soggetti sono tenuti a presentare la propria dichiarazione dei redditi tramite casella elettronica certificata fino ad un termine prolungato al 2 maggio 2024. Qualora si avvalgano dell’assistenza di un commercialista, la scadenza viene ulteriormente prolungata al 1 luglio.
Simona Hornochová, direttrice generale dell’Amministrazione finanziaria, ha ricordato come negli anni passati i funzionari dell’ente tributario si recassero nei comuni più piccoli per assistere gli imprenditori nella compilazione e presentazione delle dichiarazioni dei redditi sul campo, una pratica che ha comportato circa 490 viaggi. Ad oggi, per chi preferisce la presentazione cartacea, la scadenza rimane il 2 aprile, mentre per chi sceglie la via telematica, tramite il portale MY TAXES o data box, la scadenza è posticipata al 2 maggio. Tuttavia, affinchè sia valida è necessario che il file allegato sia esclusivamente in formato xml. Fino a fine di marzo, sono state ricevute 1,16 milioni di dichiarazioni, circa il 40% del totale atteso, dato che si prospetta in crescita nel mese di aprile.
Cambiamenti per il 2023
Il 2023 ha introdotto cambiamenti significativi relativamente all’imposta sul reddito e alle dichiarazioni dei redditi individuali. Tra questi vi sono:
- l’aumento del limite di reddito non imponibile per gli autonomi, passato da 15.000 CZK a 50.000 CZK annui, al di sotto del quale non è necessaria la dichiarazione se non si registrano perdite fiscali;
- per i dipendenti con redditi secondari minori di 20.000 CZK, è stato elevato il limite per la presentazione della dichiarazione da 6.000 CZK, consentendo così al datore di lavoro di gestire gli obblighi fiscali legati al lavoro;
- è stato introdotto uno sconto maggiore per le spese dovute all’inserimento del bambino in una scuola dell’infanzia (comunemente chiamata retta scolastica), purchè comprovate, fino ad un massimo di 17.300 CZK annui;
- è possibile detrarre donazioni fino al 30% della base imponibile;
- le persone che non hanno percepito redditi da lavoro autonomo nel 2023, nonostante dispongano di una casella dati, non sono tenute alla presentazione elettronica della dichiarazione.
Errori da evitare
Sebbene sia stato eliminato lo sconto per gli studenti e per la retta dell’asilo nido a partire dal 1 gennaio 2024, i contribuenti possono ancora approfittarne per l’ultimo anno nella dichiarazione del 2023. È importante ricordare che la richiesta di detrazioni fiscali per i figli a carico è limitata a un solo genitore per nucleo familiare. Per quanto riguarda l’assegno per il coniuge, va sottolineato che non tutti i tipi di reddito sono ammissibili, escludendo ad esempio indennità di malattia, maternità o disoccupazione, con un limite massimo annuo di 68.000 CZK. Inoltre, gli interessi su prestiti ipotecari possono essere dedotti dalla base imponibili solo se il mutuatario è proprietario dell’immobile o se è una residenza permanente.
Nel caso in cui dalla dichiarazione emerga un versamento eccessivo di imposte, è necessario che il modulo cartaceo sia firmato sia nella sezione dedicata al firmatario che alla data di presentazione, sia nella sezione relativa alla richiesta di rimborso. Pur essendo presenti nello stesso modulo, richiedono firme separate. Per le dichiarazioni presentate online, invece, non è necessario apporre la firma.
In caso di redditi esenti superiori a 5 milioni di CZK, derivanti ad esempio da donazioni, rendite, vincite alla lotteria o dalla vendita di beni monili, titoli e azioni, i contribuenti devono inviare una notifica che dettagli l’importo del reddito, la sua origine e la data di realizzo. La mancata presentazione comporta l’applicazione di sanzioni. Il termine di presentazione delle dichiarazioni si attesta fino al 2 aprile per il formato cartaceo e al 2 maggio per quello elettronico, con un’ulteriore proroga al 1 luglio per coloro che si avvalgono dell’assistenza di consulenti fiscali o avvocati. Quest’ultima data è prevista anche per i soggetti obbligati alla contabile dei bilanci. Entro queste scadenze, deve essere versata anche l’imposta accertata.
Fonti: https://www.camic.cz/ https://www.financnisprava.cz/
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