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Aggiornamento del pacchetto fiscale

Il Governo ceco ha approvato l’aggiornamento del pacchetto fiscale per il 2023

Ad inizio mese è stato annunciato nella Raccolta delle leggi il Pacchetto fiscale 2023, che si occupa di modificare la Legge sull’imposta, la Legge sull’imposta sul valore aggiunto e altre leggi correlate.

Imposta “windfall tax” sulle plusvalenze.

Riguarderà coloro che hanno attività nei settori energetico, bancario e minerario. Impatterà al 60% sui profitti che superano il 120% della base imponibile media degli anni fiscali precedenti.

Ammortamenti straordinari.

Anche per i beni acquistati nel 2022 e 2023, a differenza della norma precedente che prevedeva l’ammortamento straordinario solo per gli acquisti nel 2020 e 2021. È stata rinnovata. L’ammortamento fiscale straordinario può essere richiesto nell’arco dei 12 mesi per i beni del gruppo di ammortamento 1, e 24 mesi per i beni del gruppo 2.

Immobili vincolati dal Ministero dei beni culturali.

L’ammortamento fiscale per questo tipo di beni e per le spese tecniche di adeguamento e ristrutturazione è soggetto a regole diverse dalle generali. Tuttavia, persisteva ancora confusione su quali beni fossero soggetti a tale definizione, che con questa nuova Legge si è voluto risolvere. La nuova regola chiarisce la definizione a fini fiscali e consente ai contribuenti di decidere nell’anno fiscale 2022 come procedere: se trattarlo come “monumento culturale” ai sensi delle norme precedenti al 1987, oppure se ammortizzarlo come un normale bene immobile.

Modifiche relative alla scheda di controllo.

A partire dall’anno nuovo, l’attuale termine di 5 giorni per la presentazione di una dichiarazione di controllo IVA da parte delle autorità fiscali verrà modificato alla data di consegna dell’avviso alla casella e sarà di 17 giorni. Inoltre, l’emendamento prevede in certi casi anche un’attenuazione della sanzione in caso di mancata presentazione del rapporto.

Aumento del fatturato per la registrazione obbligatoria dell’IVA a 2 milioni di corone ceche.

Finora il limite di fatturato oltre il quale si era soggetti al pagamento dell’IVA era 1 milione di corone ceche; a partire dall’anno nuovo è stato ampliato a 2 milioni. Le regole transitorie in vigore dal 1° dicembre ’22 consentono a coloro che hanno superato il milione di fatturato di non registrarsi per il pagamento dell’imposta, e a coloro che non hanno superato i 2 milioni di non pagare l’IVA di novembre e dicembre.

Modifiche al regime forfettario (Paušální daň) per le persone fisiche.

Dal 2021 è in vigore un regime fiscale forfettario che consente alle persone fisiche che non pagano l’IVA e che non hanno redditi significativi di non presentare la dichiarazione annuale dei redditi. Dopo la modifica, il sistema sarà più complesso perché saranno introdotte tre fasce e vi potranno accedere solo coloro che superano i 2 mln di fatturato.

Modifiche alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi.

La soglia di reddito limite per presentare la dichiarazione dei redditi personali è stata aumentata a 50.000 CZK e ai dipendenti che registrano “altri redditi” per 20.000 CZK. Visto l’obbligo della casella dati per molte persone, queste dovranno prestare attenzione a rispettare la forma elettronica della dichiarazione dei redditi richiesta.

Interruzione EET fino al 31/12/2022 – cancellazione EET dal 1/1/2023.

La EET è la legge sulla registrazione elettronica delle vendite in contanti. Tuttavia, dal 27.3.2020 al 31.12.2022, l’obbligo di registrazione delle vendite è sospeso. Attualmente opera su base volontaria e dovrebbe essere riavviata dall’anno nuovo, però lo scorso mese i parlamentari hanno deciso per la completa cancellazione, anche in maniera volontaria. La cancellazione è stata confermata dal Senato il 14/12/2022, e potrebbe essere solo soggetta al veto del Presidente della Repubblica.

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